MICHELANGELO E L'AURORA
L'Aurora (o Alba) è una scultura di Michelangelo Buonarroti, databile al 1524-1527, una delle quattro allegorie delle Parti della Giornata che si trovano sul sarcofago della tomba di Lorenzo de' Medici duca di Urbino, in San Lorenzo a Firenze.
Ai lati del sarcofago sono state distese le meravigliose allegorie del Tempo – per celebrare la potenza della famiglia Medici sullo scorrere del tempo - ovvero, le statue del Crepuscolo e dell’Aurora. Adagiato sul lato sinistro, il Crepuscolo sembra che si stia per addormentare. Dalla parte opposta, è adagiata l’Aurora, con un’espressione senza tempo, anch'essa semidistesa e nuda, che ebbe come modello, forse, le divinità montane e fluviali sull'Arco di Settimio Severo a Roma. Ha il capo velato e sta compiendo un gesto come di svegliarsi dal sonno, alzandosi dal giaciglio e girando il busto verso lo spettatore. Una gamba è mollemente distesa sul profilo del sarcofago, l'altra è piegata in avanti e cerca un appoggio.
Vasari così descrive l'intera opera: "Ma molto più fece stupire ciascuno che considerando nel far le sepolture del Duca Giuliano e del Duca Lorenzo de’ Medici egli pensassi che non solo la terra fussi per la grandezza loro bastante a dar loro onorata sepoltura, ma volse che tutte le parti del mondo vi fossero, e che egli mettesse in mezzo e coprissero il lor sepolcro quattro statue: a uno pose la Notte et il Giorno, a l’altro l’Aurora et il Crepuscolo; le quali statue sono con bellissime forme di attitudini et artificio di muscoli lavorate, convenienti, se l’arte perduta fosse, a ritornarla nella pristina luce.”
Tra le varie letture iconologiche proposte, si è vista la statua come emblema dell'"amaritudine" o come dolore mediato dal temperamento malinconico, o ancora come simbolo della luce divina che fuga le tenebre, o del temperamento sanguigno, o dell'elemento aria o anche terra.
Nella serie di gioielli che RichFree Exclusive Money Art & Jewellery ha scelto di dedicare al grande Genio italico, questa è la terza opera con cui lo abbiamo voluto omaggiare. Alcune informazioni sulla medaglia da noi scelta, numero 33 della serie composta da 60 medaglie in argento commemorative "Il genio di Michelangelo" coniate dalla Numismatica Italiana: Peso gr. 39,5 - Diametro mm 44 - Opus: P. Monassi - Argento 925
La medaglia è stata montata su bracciale in alluminio riciclato, fatto interamente a mano e placcato argento, e incastonata in una grotta ideale di corallo settecentesco, per evocare quei mitici antri artificiali delle ville medicee, orchestrati per suscitare delizia, ammirazione e stupore negli astanti, moda diffusa tra le nobili famiglie che in tali artifici trovavano il piacere di esprimere le proprie ricchezze.
Un vero piacere e un grande orgoglio poter indossare un pezzo così rappresentativo della nostra storia artistica che ci invidiano in tutto il mondo.
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